TECNOLOGIE
RADIOLOGIA DIGITALE AI FOSFORI
Il sistema radiologico con sensori ai fosfori è stato adottato dallo studio, fin dal 2005, per digitalizzare la radiologia endorale.
Rispetto alla radiologia tradizionale, con lastrine da sviluppare nei liquidi, riusciamo a somministrare dosi di radiazioni sensibilmente più basse, scelta condivisa anche dall’introduzione della Tac Cone Beam.
Inoltre non produciamo più rifiuti tossici e nocivi, quali erano le sostanze utilizzate nello sviluppo.
I sensori ai fosfori sono disponibili nelle misure tipiche delle lastre tradizionali e presentano una flessibilità uguale, se non maggiore, permettendo una maneggevolezza almeno equivalente.
La sensibilità di questi sistemi è comparabile a quella della lastra tradizionale e in alcuni, come quello in dotazione allo studio, anche superiore.
Come in tutti i sistemi digitali, la standardizzazione dei processi non ha eguali, così come la possibilità di archiviare, condividere e salvare i dati con dispositivi di backup.